Descrizione
Impegnativa escursione in ambiente severo e grandioso, da non sottovalutare anche se l’utilizzo degli impianti di risalita fin sopra il Rifugio Rosetta ne riduce non poco l’impegno. Era già nel programma dello scorso anno, ma le avverse condizioni meteo l’avevano poi sconsigliata. Come allora la proponiamo a due diversi gruppi di partecipanti, in base alle loro capacità ed aspettative. Dal rifugio si scende per ripido vallone al Pian dei Cantoni, lo si attraversa e si risale quindi l’omonima valle fino al Passo del Travignolo dove termina la salita del primo gruppo. L’ambiente è spettacolare e selvaggio, alcuni tratti della salita sono decisamente molto ripidi. L’altro gruppo prosegue superando un altro erto pendio fino ad una spalla rocciosa da dove risale, sci in spalla, al pianoro soprastante. Da qui, rimessi gli sci, rapidamente alla cima.
La discesa segue inizialmente la traccia di salita per poi imboccare lo stretto e ripido canale (35/40°) che si affaccia sul Passo del Travignolo, dove i due gruppi si ricongiungono e proseguono fino al Passo della Rosetta. Per scoscesi ed esposti passaggi si cala alla stazione a monte della cabinovia Col Verde e su comode piste a San Martino di Castrozza.
Dettagli gita
25/03/2012
Scialpinistica
da S. Martino di Castrozza in funivia al Rif. Rosetta
Stefano Dai Prè e Corrado Anselmi.
BSA (BSA)
in salita: m 1300 (gr. A) e m 1100 (gr. B); in discesa: m 2550 (gr. A) e m 2300 (gr. B). Esposizione: nord, est, ovest.