Descrizione
La costante e piacevole esposizione al sole, la quota di partenza elevata, il facile accesso da Pratopiazza/Plätzwiese e soprattutto il vastissimo e giustamente famoso panorama di vetta fanno del Picco di Vallandro una delle cime dolomitiche più frequentate dagli scialpinisti. La salita è facile e agevole fino alla cresta sommitale. L’ultimo tratto, un po’ più ripido e aereo può essere insidioso con nevi ghiacciate o non assestate. Straordinario il colpo d’occhio sulle pareti della Croda Rossa. Non meno bella, anche se più appartata e in ambiente più solitario, la traversata del Col de Riciogogn. Per ripidi e ombrosi valloni si risale l’aspra barriera di cime che racchiude a sudovest la conca del Lago di Braies per affacciarsi infine sulle dolci e soleggiate ondulazioni dell’Alpe di Sennes. Lunga, veloce discesa per la Val dai Lersc (dei Larici).