Descrizione
ciclo-culturale
L’alta e massiccia torre medievale di Mals (Malles) e la vicina chiesetta di San Benedetto, dell’VIII secolo, con il suo ciclo di affreschi carolingi; l’intatta cinta muraria di Glurns (Glorenza) con le sue porte e i cammini di ronda, gli stretti vicoli, gli antichi portici e le eleganti case padronali; Laas (Lasa) e le sue numerose chiesette dai semplici portali e archivolti scolpiti nella pietra locale, “l’oro bianco” che ha fatto la fortuna e la ricchezza del paese; lo splendido altare tardogotico del XVI sec. nella chiesa di Santo Spirito a Latsch (Laces), legata alla presenza di un antico ospizio, luogo di sosta per viandanti. Queste sono alcune delle cose interessanti che si possono vedere lungo la pista ciclabile della Val Venosta, occasioni per piacevoli soste e deviazioni nella facile discesa da Mals a Naturns (Naturno). E infine giunti a Naturns ci sembrerà quasi di risentire un po’ aria di casa, visitando le due chiesette del VII secolo dedicate ai due santi “veronesi” Zeno e Procolo.