Descrizione
Il Sorapìss, massiccio di gigantesche bastionate, anfiteatri di roccia, al fondo dei quali si celano i resti di tre piccoli ghiacciai, e cenge aeree ed esposte, lungo le quali corre un fantastico anello che concatena tre percorsi attrezzati di media difficoltà a formare un’impegnativa, splendida “alta via”. Sul versante della Valle del Boite, sopra San Vito di Cadore, s’affaccia con l’alta parete della Fopa di Mattia e il versante meridionale della Croda Marcora: un sol balzo di duemila metri del più bel giallo dolomitico! Ai suoi due terzi circa, la parete è attraversata interamente da un “ciclopico camino di ronda”, la Cengia del Banco. Il percorso sull’evidente cengia-terrazza, a tratti in forte esposizione, è entusiasmante per le grandi vedute sulle cime della conca di Cortina e gli scorci inpressionanti sulla parete che sprofonda per centinaia di metri. Gli infissi sono ridotti al minimo (si fanno continui solo nella risalita alla forcella del Bivacco Slataper). I passaggi non sono difficili, ma spesso delicati, e richiedono attenzione, attrezzatura adeguata, esperienza e piede fermo