PANORAMICHE ESCURSIONI TRA LE PALE

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Descrizione

 L’antico centro minerario di Valle Imperina, al margine della conca di Agordo, era uno dei più importanti d’Europa. Per sei secoli ha fornito rame e argento all’arsenale e alla zecca della Repubblica di Venezia. Sono ancora visibili gli edifici, i forni fusori e le scuderie della miniera, chiusa nel 1962 e devastata dall’alluvione del 1966. In una di queste strutture, notevole esempio di archeologia industriale, il Parco delle Dolomiti Bellunesi ha recuperato un confortevolissimo ostello. Vi faremo base per un paio di traversate, tanto belle quanto facili, sulle montagne al margine orientale delle Pale di San Martino.

La prima scavalca l’erboso crinale della Palalada a Forcella Cesurette, collegando la Val di Garès con la Valle di San Lucano. La seconda percorre il verde dosso del Col di Luna, docile e panoramicissimo prolungamento prativo dell’aspro costone che scende dalla Croda Granda. In quest’area delle Pale si trova il bivacco dedicato a Giancarlo Biasin, prestigioso socio della nostra sezione e fortissimo arrampicatore.

Le splendide vedute sull’altopiano delle Pale e sulla catena dell’Agnèr, la tranquilla serenità degli alpeggi e delle vecchie casere, lo spettacolare contrasto tra le chiare, brulle distese di rocce dolomitiche e le circostanti nere terre laviche, coperte di pascoli e radi lariceti d’un verde smagliante, sollecitano a non lasciarsi sfuggire queste due belle giornate nell’Agordino.

Dettagli gita

2 giorni
17/09/2013 -> 18/09/2013
Superseniores
Giuseppe Golia e Natalino Renso.
E (Escursionistica)
tempi e dislivelli analoghi per entrambe, ore 4/4,30; m 550.