Descrizione
Tra le diverse ipotesi sulla controversa origine del nome Lessinia, quella che lo fa risalire ad un antico terra lessiniva, per indicare il terreno preparato per il pascolo, avrebbe, se non una maggior certezza di altre, quanto meno una perfetta aderenza al paesaggio. Basta pensare all’importanza e all’estensione delle praterie che coprono gran parte degli alti Lessini, frutto di una secolare opera di disboscamento, in particolare legata all’allevamento e alla produzione del carbone. Dolci ondulazioni di pascoli che diventano d’inverno terreno ideale per un gran numero di escursioni sicure e divertenti.
Quella qui proposta, attraverso le fitte abetaie della Foresta dei Folignani, conduce dal fondo freddo e ombroso del Vajo dell’Anguilla agli aperti e soleggiati dossi di Malfa Podestaria. Un ultimo breve tratto porta sulle cime dell’orlo settentrionale dell’altopiano, che s’affaccia a precipizio sulla Valle di Ronchi. Considerata la quota tutto sommato modesta, soprendono la vastità e la bellezza del panorama.