Descrizione
Grande il contrasto tra la trafficata Madonna di Campiglio e il tranquillo mondo alpino nel quale si entra salendo al Monte Seròdoli, sospeso sul confine tra una delle zone più solitarie e incontaminate del gruppo della Presanella e uno dei maggiori caroselli sciistici del Trentino. Stupisce sempre la rapidità con cui si può passare questo confine e vivere l’esperienza dei due volti della montagna dei nostri giorni. È sufficiente salire dalla piana del Lago di Nambino alla conca del Lago Nero per trovarsi immersi nei silenzi di un ambiente ancora ben conservato, affacciato su una delle più spettacolari e complete vedute sul gruppo di Brenta. Dai pressi del Lago Seròdoli la cima si raggiunge con un breve e ripido tratto a piedi sul suo versante settentrionale.
Da Loc. Zangola (m 1634) a Madonna di Campiglio.
Iscrizioni giovedì 31 marzo
Dettagli gita
Enrico Perbellini
