MONTE PECOL (m 2302)

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Descrizione

È una cima secondaria il Monte Pecol, solitaria e tranquilla, sospesa tra la Val di San Nicolò e la Val dei Monzoni. Appena fuori i rumori e l’affollamento delle piste che dal Buffaure scendono verso Meida, l’ambiente si fa subito silenzioso e rilassante, quello più tipico e bello, conosciutissimo ma sempre sorprendente, delle Dolomiti. Le fitte, scure abetaie iniziali lasciano in breve posto ai più luminosi e radi boschi di larice. Più in alto si aprono morbide distese di pascolo, solo qua e là punteggiate di malghe, fienili e cirmoli centenari. Tutt’intorno le crode e le guglie di alcuni dei sottogruppi minori del Gruppo della Marmolada: la Costabella, la Vallaccia, il Sass d’Adam, il Sass di Roces e la torre del Col Ombert. Dall’altro lato della Val di Fassa le colorate pareti e il frastagliato profilo del Catinaccio. Escursione poco impegnativa e sempre sicura, può essere piacevolmente allungata con la discesa diretta dalla Sella in Val San Nicolò, ma solo con nevi assestate. In caso contrario sarà preferibile il ritorno per la via di salita.

Dettagli gita

09/01/2011
Escursionistica su neve
dal parcheggio del Ristorante Soldanella, un paio di km dopo Meida, in Val di Fassa.
Rossella De Vecchi e Ornella Ghirelli
E (Escursionistica)
ore 5; m 900