Descrizione
Sul crinale che separa le valli dell’Agno e del Lèogra, il Monte Civillina segna il confine tra le Piccole Dolomiti e le colline vicentine. Nonostante la quota modesta la veduta dalla cima è sorprendente, bella e ampia su tutto l’arco delle Piccole Dolomiti, dal Carega al Pasubio, dal Sengio Alto al Novegno. Anche se mai direttamente interessato dagli eventi bellici, fu caposaldo importante della linea di resistenza approntata in fretta e furia dopo lo spavento provocato dalla offensiva di primavera del maggio-giugno 1916 (da noi più nota come spedizione punitiva), e ne conserva tracce evidenti. Molto bella e tutto sommato poco impegnativa la mulattiera militare del Sentinello, che percorriamo in salita. Tempo e condizioni permettendo merita senz’altro prolungare l’escursione fino alla cima del Monte Singìo, affacciata sull’alta Val del Lèogra.
Dal piccolo parcheggio appena a monte di Loc. Retàssene (m 466), che si raggiunge da Loc. Bonomini, a 6 km da Valdagno, sulla strada per Recoaro. Tranquilla escursione, facile e adatta a tutti
Dettagli gita
Alberto Perolo