Descrizione
Sospeso tra la Val Noana e la Val Canzoi, il Monte Alvis è il primo, piccolo rilievo erboso sulla cresta che collega il Sass de Mura con la lunga infilata di cime delle Vette Feltrine. A dispetto delle forme arrotondate e dimesse è un eccellente belvedere sulla prativa conca di Neva e sulle vette del Cimònega, in particolare sulla vicinissima, stupenda parete meridionale del Sass de Mura.
Fin quasi sotto la cima vi sale un’antica mulattiera, risistemata dal Genio militare al tempo della grande guerra, regolare e ben conservata, in parte scavata nella roccia. Un solo breve tratto franato è messo in sicurezza con un cordino metallico. Poi, raggiunto il passo, si procede su traccia evidente lungo la dorsale erbosa, fra radi larici. L’escursione è facile e panoramica, interessante soprattutto per l’intatta bellezza dei boschi e dei pascoli dell’alta Val Canzoi. Grazie alla costante esposizione al sole delle praterie sommitali è possibile frequentare la zona anche nella tarda primavera, quando inizia la sorprendente fioritura tipica delle Vette Feltrine