Descrizione
Escursionistica geologica
La cresta di confine tra Italia e Austria nel tratto tra la Pfitscher Tal (Val di Vizze) e il Passo del Brennero raggiunge quote elevate, fra i 3000 e i 3500 metri. Eppure, geologicamente, questa zona costituisce una delle porzioni più profonde della catena alpina. Le rocce su cui è costruita l’Europa Hütte/Rifugio Europa, che raggiungeremo dal Pfitscher Joch lungo una storica, magnifica mulattiera, sono riemerse da almeno 30 chilometri di profondità. La zona di scivolamento che ha causato questo riaffioramento è ben riconoscibile durante la camminata lungo la cresta che dal Wolfendorn (Spina del Lupo), scende a sudovest alla Rollspitze. Oltre a un tuffo profondo nel cuore della catena alpina faremo anche un’impegnativa traversata oceanica, virtuale, perché le rocce dell’Hochfeiler (Gran Pilastro) e del Rifugio Europa costituivano parte dell’antico continente europeo mentre quelle tra il Wolfdorn e la Rollspitze formavano il fondo del mare che le separava dal blocco africano, le cui rocce oggi costituiscono i rilievi a ovest del Passo del Brennero.
Il pernottamento al Rifugio Europa ci consentirà di usare la serata come “laboratorio geologico”.