Descrizione
Il Bondone è la montagna dei trentini per eccellenza, non solo per lo sci, ma anche per la classica gita estiva fuoriporta. In appena mezz’ora di automobile dalla città si arriva a Le Viòte, una verdissima piana in ambiente già tipicamente alpino. E il giro delle tre cime che chiudono a sud la breve conca è una frequentata, piacevole e panoramica escursione. Un facile crestone, aperto su un vasto giro d’orizzonte, unisce in un percorso circolare il Monte Cornetto, la cima più a ovest e la più alta, lo squadrato e roccioso Doss d’Abramo e Cima Verde, protesa verso la Valdadige e la città di Trento. Un paio di curiosità. I resti delle fortificazioni, tuttora ben visibili un po’ ovunque, risalgono alla grande guerra, quando l’intera zona era inserita nella cintura fortificata esterna della città di Trento. Ma la montagna non fu mai coinvolta nei combattimenti e le schegge di granata e i pallettoni che non è difficile rinvenire sul versante di Le Viòte sono solo le tracce delle esercitazioni della guarnigione austriaca. Appena a sud del Cornetto poi, una piccola elevazione della cresta è nota come Doss dei Morti: nel 1820 vi morirono, dopo qualche giorno di freddo intenso, alcuni pastori, bloccati con le greggi da un’incredibile ed inattesa nevicata. Era il mese di luglio !