Descrizione
Due spettacolari forre nei dintorni di Belluno per riprendere dopo qualche anno l’attività sezionale di torrentismo. La prima, la Val Maòr, scorre quasi invisibile al di sotto del Castello di Zumelle, forse il più bello della Val Belluna. Tagliata nei compattissimi e perfettamente stratificati calcari della fascia montana a sud della città, è una forra imponente, impressionante per la continuità, la notevole oscurità, la bellezza singolare. Non difficile e adatta ai principianti o a chi vuole scoprire cos’è il canyoning. Pochi tuffi e toboga, ma un ambiente talmente profondo e misterioso, quasi ipogeo, che incanta. La seconda, la forra del Rio Maggiore, incide le ultime coste del Nevegal, poco a est di Belluno. Nascosta nel verde della campagna, non la si nota fino a quando non vi si entra. È una sequenza infinita di pozze, di cui molte “tuffabili”, brevi strettoie, veramente strette, piccoli toboga e svolte continue.