Descrizione
ALPSPITZE (m 2628) E JUBILÄUMSGRAT
DA SABATO 13 A MARTEDÌ 16 AGOSTO
Con i suoi quasi tremila metri di quota la Zugspitze è la montagna più alta della Germania e anche la cima principale delle Nordtiroler Kalkalpen austriache. E così c’è una funivia sul versante bavarese, un’altra sul versante tirolese, e un trenino a cremagliera e un grande hotel in vetta. Però, per fortuna ci sono modi più interessanti per salirci. La Zugspitze, come anche la vicina piramide sghemba della Alpspitze, offre infatti alcuni itinerari attrezzati che per difficoltà e arditezza hanno pochi confronti tra le ferrate austriache. Non attrezzate invece la salita al Großer Waxenstein e la traversata della Jubiläumsgrat per tracce, su terreno delicato e qualche passo di arrampicata (max II grado). Oltre alla normale dotazione da ferrata, potrebbero tornare utili piccozza e ramponi per quello che resta del ghiacciaio della Höllental. Bellissima la gola iniziale, la Höllentalklamm.
Il programma in estrema sintesi.
Dal parcheggio della Alpspitzbahn (m 770) ad Hammersbach, si sale la Höllentalklamm fino alla Höllentalangerhütte (m 1381, 2 h, disl. 600 m, pernottamento). Possibile ascensione al Gr. Waxenstein (m 2276, 3 h, disl. 900). Il secondo giorno, si attraversa la Alpspitze (m 2628, 4 h disl.1250 m) e si rientra alla Höllentalangerhütte (pernottamento). Il terzo giorno si attraversa la Zugspitze, prima per ghiacciaio, quindi per ferrata e, più facilmente si scende alla Knorrhütte (m 2051, 6 h, disl. 1600). L’ultimo giorno si sale alla Innere Höllentalspitze (m 2741), si percorre la bellissima Jubiläumsgrat, si riattraversa la Alpspitze e si ritorna ad Hammersbach per il Rauhkopf (5 h, disl. 1100 m).
Iscrizioni giovedì 28 luglio con versamento di caparra
Attrezzatura completa da ferrata, piccozza e ramponi
Dettagli gita
Completa da ferrata