Descrizione
Nel nostro tempo frenetico e tutto proteso nell’immediato, il calmo, lungimirante invito, un po’ naif e un po’ zen, di don Alberto Benedetti, ben si accorda col paesaggio e la composta bellezza delle vecchie contrade di questa parte della Lessinia, a lui molto care, come Ceredo dove egli è nato e vissuto. Una vita autentica e sobria, guidata dall’amore per la cultura, la scienza e il territorio. Di questa singolare figura di uomo, Alessandro Anderloni ha scritto il bel libro biografico dal titolo “Il prete dei castagnari”, e si domanda cosa mai direbbe oggi questo prete, “salvégo e anarchico, di una Lessinia che subisce l’oltraggio di cave sconsiderate, aperte per arricchirsi ed esportare marmi altrove e non per servire a chi vive sul posto”.