DAL PASSO DEL GROSTÈ AL LAGO DI TOVEL

Torna alle gite

Descrizione

Piacevole escursione, facile e, per una volta, quasi completamente in discesa, attraverso uno degli angoli dolomitici più pittoreschi dell’intero Gruppo di Brenta, tinto dal verde delle praterie alpine e dal colore cangiante delle rocce. Lasciati gli alti pascoli di Santa Maria Flavona sui quali si riconoscono ancora i relitti delle peccete e dei lariceti, tagliati nel 19° secolo per la costruzione della ferrovia del Brennero, si scende per estese marocche alla conca di fitto bosco che avvolge il Lago di Tovel. Nonostante non si ripeta più, ormai dalla metà degli anni Sessanta, il particolarissimo fenomeno delle sue acque colorate di un bel rosso vivo, il lago rimane luogo di grande fascino ma anche di pesante frequentazione. Il toponimo “Tòvel”, forse dal latino “tubus”, condivide la radice etimologica con l’altra parola trentina tòv o tòf , con la quale si indicano i ripidi canaloni lungo i quali ancor oggi viene fatto scivolare a valle il legname tagliato

Dettagli gita

08/07/2009
Superseniores
dal Passo del Grostè, raggiunto in funivia da Campo Carlomagno
Carlo Grazian e Giovanni Accordini
E (Escursionistica)
ore 3,30/4; m 1200 (in discesa)