Descrizione
Il Monte Corno di Vallarsa “è” la montagna di Cesare Battisti. È la montagna sulla quale fu catturato durante un assalto il 10 luglio 1916. Tanto sua da averne preso il nome. Più che una cima a sé stante, andrebbe considerata un contrafforte della cresta tra il Monte Spil e il Monte Testo, proteso sulla Vallarsa. E sulla valle si presenta come un corno isolato. Proprio questa posizione ne faceva un importantissimo punto d’osservazione e di controllo su buona parte del fronte del Pasubio. Fu una delle tante ossessioni degli alti comandi. La montagna ne è tutta segnata: caverne, scale in galleria, gallerie di mina e contromina, pozzi di collegamento e camminamenti scavati nella roccia. I sentieri che lo raggiungono sono numerosi e tutti risalgono al tempo della Grande Guerra o comunque in quegli anni adattati alle nuove esigenze militari. Quelli più spettacolari e significativi da un punto di vista storico risalgono il versante della Vallarsa partendo dai paesi di Valmorbia e Anghèbeni. Sono però lunghi e richiedono un buon impegno e un minimo di esperienza, percorrendo un versante ripido e scosceso.