Descrizione
La Val del Sìngol s’incunea nell’entroterra gardesano di Limone tra le propaggini del Monte Carone e la lunga Costiera del Monte Traversole, Corno de la Vècia e Corno Nero. Nella Grande Guerra rappresentava l’immediata retrovia del fronte. I suoi versanti vennero progressivamente presidiati e si costruirono sentieri di accesso alle postazioni più isolate. La mulattiera di fondovalle, importantissima via per i rifornimenti in linea, venne allargata, acciottolata e rinforzata con muri di sostegno. Rimane, per lunghi tratti, la più bella mulattiera della zona. Molti altri sentieri, col tempo sono caduti in abbandono. Alcuni di questi sono stati di recente ripuliti e segnati. Rimangono tuttavia dei percorsi che richiedono un minimo di attenzione. Sicuramente il più spettacolare è quello che percorre il ripido crinale che dall’abitato di Limone risale a Cima Mughera. La cima è un famoso e frequentato belvedere, ma più stupefacente e meritevole è l’itinerario che la raggiunge, un filo di cresta, tra pinnacoli di rocce calcaree e rada vegetazione, con splendidi affacci sul lago e la catena del Monte Baldo. Divertente anche la discesa, su un facile sentiero che segue tra pozze e salti d’acqua il corso del torrente San Giovanni.