Descrizione
Nella zona centrale dei Lagorài dove la catena, lasciata la Val di Cembra, prende un più deciso andamento da occidente a oriente a formare il dentellato orizzonte meridionale della Val di Fiemme, un’impegnativa escursione, piacevole e panoramica. A torto messa in secondo piano dalla più frequentata salita alla Cima Litegosa, la montagna forse più nota della Val Cavelonte, offre però, rispetto a questa, l’indiscusso vantaggio di un itinerario sempre sicuro, anche dopo recenti nevicate. Il percorso, lungo ma non faticoso, vario e paesaggisticamente interessante, corre dapprima su una tranquilla strada forestale, superando un’alta fascia di bosco. Poi, oltre la Malga Aie, un breve tratto più ripido sotto le sicure pendici del Beco conduce con alcune svolte ad un facile crestone al limite del bosco e, per aperti pendii, al culmine del vasto panettone che costituisce la meta invernale, l’anticima della rocciosa vetta del Castel. La cima vera e propria, di novanta metri più alta, viene raggiunta in estate da uno stretto e scabroso sentierino, ma risulta pressoché inaccessibile d’inverno.Il panorama, limitato a sud dai rilievi della catena principale, si apre a notevoli scorci sulla Val di Fiemme e su molte delle cime più note delle Dolomiti occidentali.